Uscita a bordo di Càpita, 9 luglio 2023.
Premessa, lo scrivente questa volta non era presente. Per tale motivo, su questo diario di bordo, si limiterà a dare voce chi era presente fisicamente alla giornata.
Il papà di Igor Gilberto il più loquace della compagnia rompe il ghiaccio e comincia a raccontare:
“Partiamo da Padova nostra città di residenza. Di mattina presto, verso Lignano Sabbia d’oro, per una bella uscita in barca a vela. Per Elisa siamo alla seconda uscita; per mio figlio Igor alla prima. La Giornata è completamente dedicata a loro.”
In verità la giornata è dedicata anche genitori, N,d,A.
“Il sole, un cielo splendente, sono di buon auspicio. Si Arriva in darsena Punta Faro senza alcun intoppo grazie alla maestria del nostro autista Paolo alla guido del pulmino.
L’accoglienza che ci viene riservata appena entrati in darsena e poi nella sede dell’associazione è calorosa e appagante. Conosciamo Daniele il Presidente dell’associazione sportiva Tiliaventum persona meravigliosa. Andrea socio dell’associazione, che in verità conoscevamo già, per averlo incontrato in quel di Padova in altre occasioni, anche. Ci siamo sentiti subito come a casa, avvolti da tanto calore/ amicizia. Questo mi ha colpito, proprio positivamente. Molto interessante e istruttiva la lezione propedeutica che si è tenuta prima dell’uscita in barca. Così da avere un quadro della situazione a bordo più chiaro e dettagliato, per una navigazione in sicurezza.
Igor si inserisce e ci dice:
“Per me era la prima volta che uscivo su una barca a vela. Per di più lo stavo facendo insieme alla mia amica Elisa. Sinceramente non pensavo che quei tipi di barca fossero in grado di ospitare anche una persona in sedia a rotelle come la mia amica. Con i gommoni a motore è diverso siamo già usciti più di una volta insieme io ed Elisa, ma con una barca a vela mai. Daniele mi ha anche fatto timonare, tramite una ruotona grande senza raggi così chi usa la carrozzina si può avvicinare molto e timonare senza problemi. Poi la mia amica ha reclamato e così ho lasciato a lei timone. Ho preso la scotta e ho cazzato la randa. Però per me la cosa più bella è stato vedere le frecce tricolori in mezzo al mare. Fanno un rumore fortissimo quegli aerei. Vanno velocissimi. E poi con fumi colorati fanno disegni in cielo. Proprio bravi i piloti.”
Paolo il papà di Elisa continua il racconto:
Appena usciti in mare aperto ci siamo trovati ad avere ben 13 nodi di vento; la barca andava che era un piacere. Per fortuna la mia Elisa era ancorata con la propria carrozzina con dei cricchetti tipo quelli dei pulmini. La barca di bolina con questa andatura portante era talmente inclinata che pure noi seduti ai bordi dovevamo puntare i piedi per non cadere. Abbiamo pure partecipato ad una regata, mia figlia non ne voleva proprio sapere di lasciare il timone a mani più esperte. Per fortuna Daniele lo Skipper è stato di supporto e siamo riusciti a fare tutto bene. Siamo partiti per ultimi e siamo arrivati primi. Merito di Càpita? Merito dello Skipper? Una cosa è certa merito dell’equipaggio proprio no! Quello lasciava a desiderare e anche parecchio. Ma che si può pretendere alla prima uscita?
Elisa toglie la parola al papà:
“Mi son divertita tanto, ma proprio tanto è proprio troppo bello uscire in barca con il mio amico Igor. Papà voglio ritornare prestissimo, pensaci tu”.
Ritorna a parlare Gilberto:
“Ho trovato non meno interessante il terzo tempo, se così si può dire. Prelibatezze locali, soppressa di casa, culatello il tutto accompagnato da ottimo vino che ho bevuto e gustato con piacere. Tanto al ritorno alla guida c’è Paolo. Non si poteva concludere meglio una giornata di serenità, condivisione, felicità. Siamo stati molto bene anche noi genitori. Mi sento proprio di consigliare a tutti questa esperienza.”
Fabiola e Tiziana rispettivamente mamma di Elisa e Igor confermano la piacevole giornata e aggiungono
“I nostri mariti dovrebbero impegnarsi di più portarci più spesso a trascorrere giornate così belle. Speriamo non rimangano parole al vento.” Un Grazie ai volontari: Andrea, Daniele, Omar che si sono spesi per permettere la realizzazione di questa giornata.
Che altro aggiungere se non che tutti noi di Tiliaventum; siamo felici di regalare e regalarci, sorrisi, serenità e perché no felicità.
Buon vento a tutti.
Nicoletti Valter
